Come scrivere l’introduzione della tesi

L’introduzione è il primo capitolo della tesi di laurea triennale o magistrale e, di conseguenza, è considerato il suo punto di partenza. Qui puoi descrivere l’argomento della tesi, formulare il problema e fornire una panoramica generale al lettore.

Scopo dell’introduzione tesi:

  • Introdurre l’argomento. Qual è lo scopo dello studio e qual è l’argomento trattato?
  • Catturare l’interesse del lettore. Assicurati di catturare l’attenzione del lettore sin da subito, se possibile usando esempi chiari che hanno a che fare con notizie recenti o con la vita quotidiana.
  • Dimostrare l’importanza dello studio. Convincere il lettore dell’importanza scientifica e pratica dello studio.

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Struttura dell’introduzione tesi::

Un’introduzione chiara è spesso composta dalle seguenti parti:

Intoduzione tesi: Presentazione dell’oggetto della tesi

Cerca di esporre in modo sintetico e chiaro il tema trattato nella tua tesi di laurea, in modo da presentarlo al lettore. Queste prime righe sono fondamentali, poiché rappresentano le prime parole dell’elaborato, che introdurranno chi legge al percorso di scoperta della tua ricerca. Pochi concetti, ma essenziali.

Introduzione tesi: Motivazione

Dopo aver presentato l’argomento, spiega le motivazioni che ti hanno spinto a scegliere di approfondire proprio questo tema. Possono essere legate ad una scoperta recente o ad un argomento che ti ha sempre interessato.

Scegliendo un esempio interessante, il lettore sarà subito stimolato a continuare a leggere il resto della tesi triennale o magistrale.

Introduzione tesi: Obiettivi del lavoro

Enuncia adesso gli obiettivi del tuo lavoro di ricerca. È importante mettere in evidenza sin da subito su cosa ti sei concentrato, in modo da far capire al lettore cosa aspettarsi dalla lettura del tuo elaborato. Se si tratta di una tesi di carattere scientifico, elenca le ipotesi e le eventuali tesi legate al problema. In campo umanistico, inserisci tutti gli elementi necessari per la comprensione dell’analisi svolta.

Usa valide argomentazioni e illustra la rilevanza scientifica del tuo studio citando articoli scientifici e cercando di collegarli tra loro. Inoltre, evidenzia qui quali saranno i capitoli dello studio che andrai a utilizzare direttamente nel tuo elaborato.

Introdzione tesi: Metodologia di ricerca

Spiegare l’approccio utilizzato può rivelarsi molto utile per presentare la tua tesi triennale o magistrale. Tuttavia ricorda che non è necessario elencare tutti gli strumenti adoperati durante le varie fasi del tuo lavoro, rischieresti di dilungarti troppo!

Seleziona le metodologie più rilevanti e spiega in modo chiaro e preciso come hai deciso di procedere, in base agli obiettivi prefissati.

Introduzione tesi: Breve descrizione della struttura dell’elaborato

Nell’introduzione è possibile delineare brevemente la struttura della ricerca, che verrà poi approfondita nei capitoli successivi. Cerca di presentare i punti salienti degli argomenti trattati in ogni capitolo, in modo da rappresentare la linea logica sequenziale che vi ha guidato nella stesura del lavoro.

Riassumi ogni capitolo in massimo un paragrafo, meglio ancora in una frase. Assicurati che non ci siano troppe ripetizioni, sia di parole che di concetti.

Introduzione tesi: Cenni alle conclusioni

Come parte finale dell’introduzione della tesi, elenca i punti di forza e i risultati raggiunti dal tuo lavoro di ricerca (rimandando al capitolo delle conclusioni per maggiori dettagli).

Ricorda di essere sintetico, non è necessario spiegare tutto in questa prima sezione. Il suo scopo è semplicemente introduttivo. Ogni punto sarà poi approfondito nei capitoli successivi.

Quando scrivere l’introduzione tesi?

Anche se l’introduzione della tesi si trova all’inizio della tesi, non significa che è necessario scriverla prima di iniziare la ricerca, al contrario.

Più ti addentrerai nella ricerca, più sarà facile scrivere una buona introduzione, per cui non preoccuparti se all’inizio non riesci a scrivere questa parte.

Riprendine la scrittura in seguito e continua a modificarla man mano che la tua ricerca prosegue e finché non ne sarai soddisfatto.

Lunghezza dell’introduzione

Non ci sono regole precise o ideali riguardo la lunghezza dell’introduzione. Di solito corrisponde ad una, massimo due pagine.

Non è necessario comprimere tutte le informazioni in un’unica pagina, come succede per l’abstract della tesi. Ma bisogna stare attenti a non dilungarsi troppo o a fornire informazioni troppo approfondite. È importante non ripetersi e scrivere solo ciò che è davvero importante per introdurre adeguatamente l’argomento della tua ricerca.

Guarda il nostro esemptio introduzione tesi

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Checklist per l’introduzione tesi

* È possibile che prima di formulare un quadro concettuale dovrai effettuare una sintesi narrativa dell’argomento.
** È possibile che prima di poter formulare ipotesi sia necessaria una sintesi narrativa sull’argomento.

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Corrieri, L. (20 aprile 2017). Come scrivere l’introduzione della tesi. Scribbr. Retrieved 3 dicembre 2024, from https://www.scribbr.it/struttura-tesi/introduzione-tesi/

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Luca Corrieri

Luca è il classico "fanatico di informazioni" di Scribbr. Scrive articoli che ti aiuteranno a trovare le informazioni più facilmente e che risponderanno a tutte le tue domande. Anche lui è uno studente e frequenta un corso di laurea magistrale in Management Strategico.