Prefazione di una tesi
Nella prefazione si informa il lettore circa le esperienze riguardanti la scrittura della tesi triennale o magistrale. Puoi anche usare la prefazione per preparare il lettore e ringraziare le persone che ti hanno aiutato a scrivere il tuo elaborato.
La prefazione è una di quelle parti della tesi da scrivere solo una volta che l’elaborato è terminato. Questa sezione ha una forte connotazione personale ed è scritta principalmente prima persona (singolare o plurale).
Parti della prefazione
I seguenti punti possono essere inclusi in una prefazione:
- La tua formazione (in breve)
- Le tue esperienze personali o circostanze che ti hanno spinto a trattare l’argomento della tesi (in breve)
- A chi è rivolta la tua tesi
- La suddivisione del lavoro (quando la tesi è stata scritta da più persone)
- Ringraziamenti a persone e istituzioni che ti hanno aiutato a scrivere e controllare il tuo elaborato
La prefazione termina con il tuo nome, il luogo e la data di scrittura.
Differenza tra prefazione e ringraziamenti
Spesso i ringraziamenti sono inclusi nella prefazione. Ringrazi chi ti ha aiutato e supportato nella scrittura della tesi triennale o magistrale. Scrivi i ringraziamenti in sezioni separate nel caso ti servisse spazio extra per ringraziare tutte le persone. Questo è particolarmente utile nelle tesi di dottorato, poiché la stesura dell’elaborato richiede tempo e spesso sono coinvolte più persone.
Consigliamo di scrivere soltanto una prefazione, piuttosto che aggiungere anche una sezione per i ringraziamenti.
Checklist della prefazione
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Corrieri, L. (7 ottobre 2016). Prefazione di una tesi. Scribbr. Retrieved 8 ottobre 2024, from https://www.scribbr.it/struttura-tesi/prefazione-di-una-tesi/
